Di seguito i libri che ho scritto e che evidenziano come argomenti diversi possono essere affrontati e vissuti nel migliore dei modi con un approccio "counseling-coach-sociologico".
"Star Bene Si Può!" è il mio quarto scritto ed è un libro da vivere e da leggere perché guida il lettore a vedere la realtà da più prospettive per vivere in modo ancor più arricchente il proprio "qui e ora".
Cliccando l'immagine hai modo di leggere le prime 58 pagine.
Il libro può essere acquistato on-line sia in versione cartacea sia in modalità e-book sui siti:
- ilmiolibro.it (https://bit.ly/2I6EoA0 )
- Amazon (https://amzn.to/2NxYxS8)
- Feltrinelli (https://bit.ly/2KU8rZP)
Buona lettura!
"Adolescenza una vita a parte" è il mio terzo libro scritto con la collega Dana Caporossi.
Abbiamo scritto questo testo perché siamo genitori di ragazzi che hanno l’età degli studenti che hanno partecipato al nostro progetto di dar loro voce senza filtri.
Riteniamo utile dialogare con i giovani per conoscere le loro aspettative, come vivono il “qui e ora” e come immaginano il loro futuro.
Questo libro consente al lettore di scoprire le tante ricchezze che la gioventù d'oggi ci può donare!
Cliccando l'immagine hai modo di leggere le prime 51 pagine.
Il libro può essere acquistato on-line in versione cartacea sul sito:
- ilmiolibro.it (https://bit.ly/2IQnQc8)
Buona lettura!
"Come vivere la fine di un rapporto di coppia" è il mio secondo libro.
Questo mio scritto parla ai quei genitori che hanno vissuto l'esperienza della separazione in presenza di figli per comprendere come ogni scelta debba essere presa solo nell'interesse dei minori!
Cliccando l'immagine hai modo di leggere le prime 28 pagine.
Il libro può essere acquistato on-line sia in versione cartacea sia in modalità e-book sui siti:
- ilmiolibro.it (https://bit.ly/2KpmLNP)
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Buona lettura!
Questo libro spiega come il counseling è in grado di migliorare il "qui e ora" di una persona!
Il termine counseling indica un'attività professionale che tende ad orientare, sostenere e sviluppare le potenzialità del cliente, promuovendone atteggiamenti attivi, propositivi e stimolando le capacità di scelta. La prima attestazione dell'uso del termine counseling per indicare un'attività rivolta a problemi sociali o psicologici risale al 1908 da parte di Frank Parsons. Nel 1951 la parola counseling è usata da Carl R. Rogers per indicare una relazione nella quale il cliente è assistito nelle proprie difficoltà senza rinunciare alla libertà di scelta e alla propria responsabilità.
L'attività di counseling è svolta da un counselor, un professionista in grado di aiutare un interlocutore in esigenze personali e private. In base al bagaglio di abilità possedute,