Oggi voglio condividere con voi alcune riflessioni su un tema che mi sta molto a cuore: l'importanza di nutrire la nostra autostima.
Spesso, quando ci poniamo un obiettivo, siamo talmente concentrati sul traguardo finale che dimentichiamo l'importanza del percorso che ci porterà a raggiungerlo. Eppure, è proprio in questo viaggio che si nasconde la vera magia, la possibilità di crescere, evolvere e scoprire il nostro potenziale.
Quanti di noi, nel raggiungere una meta, conoscono la differenza tra SCOPO e OBIETTIVO?
L'obiettivo è il punto di arrivo, il risultato concreto che vogliamo ottenere.
Lo scopo, invece, è la ragione profonda, il "perché" che ci spinge ad agire, la scintilla che accende la nostra passione e ci guida lungo il cammino.
Immaginate un viaggio esperienziale, con un inizio e una fine. La motivazione, la passione e la determinazione che ci permettono di raggiungere la meta sono strettamente legate all'importanza dello scopo che ci siamo posti.
Lo scopo è ciò che genera la scintilla che ci guida lungo il percorso ad affrontare e vincere le sfide e a superare gli ostacoli con un'identità forte alimentata da convinzioni in grado di donarci quella motivazione che ci consente di esprimere le nostre migliori capacità per dar vita ad un comportamento che ci permette di essere attori protagonisti nell'ambiente ove porteremo a casa il risultato desiderato.
Quando abbiamo uno scopo chiaro e significativo, sviluppiamo un'identità forte, alimentata da convinzioni positive che ci danno la motivazione necessaria per affrontare qualsiasi sfida.
Come diceva Eleanor Roosevelt: "Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni."
L'autostima è come un giardino: va coltivata con cura e attenzione.
Quando nutriamo la nostra autostima, ci sentiamo più sicuri, più forti, più capaci di affrontare le sfide della vita. E questo ci permette di vivere il nostro tempo con pienezza, di apprezzare il presente e di dare valore ai nostri successi.
Ma il vero valore non sta solo nel raggiungere l'obiettivo, ma anche nel processo che ci ha portato fin lì.
Quando siamo consapevoli degli "ingredienti" che ci hanno permesso di raggiungere un obiettivo, (scopo, identità, convinzioni, capacità, motivazione, forme di pensiero, atteggiamenti e comportamenti), possiamo replicarli in futuro e aumentare le nostre probabilità di successo.
E quando il successo è accompagnato da emozioni positive, da un senso di appartenenza sociale e dalla consapevolezza di aver dato il meglio di noi, allora raggiungiamo un livello di benessere superiore, quello che io chiamo BESC, Benessere Emotivo Sociale Consapevole che tratto nel mio libro "Star Bene Si Può!".
Il BESC è la chiave per dare al nostro tempo il valore che merita, per vivere una vita piena, ricca di significato e di soddisfazioni. E tutto inizia con il nutrire la nostra autostima, con il credere in noi stessi e nelle nostre capacità.
Concludo con una citazione del Dalai Lama: "La felicità non è qualcosa di già fatto. Viene dalle tue azioni."
Ti invito a riflettere su questi temi, a coltivare la tua autostima e a intraprendere il viaggio verso il BESC.
Ricorda che il vero successo non è raggiungere la meta, ma godersi il viaggio.
E quando il viaggio è fatto con amore, passione e consapevolezza, ogni passo diventa un'opportunità per crescere, evolvere e scoprire la bellezza della vita.
Dott. Ermes Siorini
Counselor - Coach - Sociologo
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